REGOLAMENTO
GARE 2009
La
Commissione Tecnica
La
Commissione Tecnica è
composta dai membri del
consiglio direttivo;
predispone i regolamenti
tecnici e sorveglia sul loro
rispetto. Ha il potere di
comminare le sanzioni
previste dai regolamenti
tecnici e decide dei reclami
proposti in occasione delle
competizioni. La Commissione
può nominare delegati per la
direzione e la sorveglianza
delle competizioni, per le
verifiche tecniche e per
tutto quanto altro di
propria competenza.
Direttore di Gara
Persona,
membro del consiglio
direttivo, nominata
all’inizio della
manifestazione dalla
commissione tecnica. Il
Direttore di Gara può essere
un concorrente.
Sovrintende al regolare
svolgimento della gara,
facendo rispettare le norme
del club. Può riservare una
parte specifica della pista
agli interventi tecnici
effettuabili in gara (pit-zone).
Deve comunicare le penalità
previste, quando se ne
presentasse il caso:
richiamo verbale (warning),
detrazione pari al 10% dei
giri del 1° classificato
(anche dal 2° richiamo in
poi), squalifica. Altre
penalità possono essere
applicate per casi
specifici, descritti nel
regolamento. Decide
autonomamente in caso di
comportamenti contrari allo
spirito sportivo delle
competizioni o d’imprevisti.
Nomina i Commissari di
Percorso, nel caso quelli
presenti fossero in numero
insufficiente. Deve
richiamare anche i
commissari, nel caso non
ottemperassero in modo
adeguato ai loro compiti.
Deve esaminare i reclami
presentati, assieme alla
Commissione Tecnica, ed
emettere un verdetto
ufficiale scritto: prima
della gara, se il reclamo è
stato presentato a fine
qualifiche e, prima della
classifica finale per quelli
presentati a fine gara.
Commissari di Percorso
Tutti i
concorrenti, a turno, sono
tenuti a svolgere le
mansioni di Commissario di
Percorso. Compito principale
dei Commissari di Percorso è
il recupero ed il
riposizionamento in corsia
dei modelli durante tutte le
fasi della competizione. Il
recupero deve essere
effettuato celermente e con
l’opportuna cautela. I
Commissari di Percorso
devono essere in numero
sufficiente a garantire un
intervento efficace in tutti
i punti accessibili della
pista. Il numero dei
Commissari di Percorso deve
essere fisso ed invariabile
durante tutto lo svolgimento
della gara. I cambi di
corsia e del contrassegno
saranno sotto la
responsabilità dei piloti.
Se uscendo di corsia, un
modello ne coinvolge altri,
dovrà essere riposizionato
in corsia, dopo gli altri,
dai Commissari di Percorso
che sono le uniche persone
autorizzate a svolgere tale
compito. I Commissari di
Percorso devono segnalare
eventuali danni o
irregolarità della pista. I
concorrenti, al termine
della propria gara, della
qualifica o turno di prove
libere o di warm-up, sono
obbligati, pena la
squalifica, a svolgere la
mansione di commissario di
percorso per tutta la durata
della batteria successiva.
Per la prima batteria tale
mansione sarà svolta dai
piloti dell’ultima; questa
norma vale anche durante le
qualificazioni, le prove
libere ed il warm-up. Nel
caso che il concorrente non
abbia svolto la mansione di
Commissario di Percorso è
prevista la squalifica. Un
Commissario di Percorso può
farsi sostituire, purché lo
comunichi al Direttore di
Gara: il sostituto deve
essere un’altro concorrente.
Iscrizioni
La quota di
iscrizione ai campionati per
la stagione 2009 è fissata
in Euro 15,00 cadauno (GT
plastica 1/32 - Produzione
metallo 1/24 - Eurosport
1/32), che
dovrà essere versata
all’atto dell’iscrizione
alla prima gara del
campionato. Chi rinuncia
all’iscrizione all’intero
campionato potrà partecipare
ad ogni singola gara dello
stesso ma la quota di
partecipazione sarà
di Euro 2,00 cadauno. Ogni
pilota regolarmente iscritto
ha diritto di partecipare
alle premiazioni ed
all’accumulo dei punti
ottenuti.
REGOLAMENTO
SPORTIVO DELLE GARE
I
partecipanti alle
competizioni sono tenuti a
conoscere e rispettare le
norme sportive e tecniche
che le regolano.
Il CLUB SLOT CAGLIARI
riconosce e regolamenta tre tipi di gare:
GT plastica con modelli
1/32, Metallo 1/24
produzione ed Eurosport 1/32.
Norme generali
A ciascun
pilota è permesso condurre
un solo modello in gara.
Ogni modello può esser
guidato da un solo
concorrente, salvo che nelle
gare a squadre. Il modello
schierato dal concorrente
deve essere conforme a tutte
le norme tecniche della
categoria di appartenenza.
Durante la gara o le
qualificazioni, ma non
durante i cambi di corsia, i
concorrenti, o chi per loro,
sono autorizzati a
intervenire sulla propria
macchina ma è vietato
modificare misure, parti o
particolari precedentemente
soggetti a verifica tecnica.
Soltanto se espressamente
permesso dalla direzione
gara, i concorrenti possono
pulire la treccia e i
pneumatici sulla propria
auto, durante le prove
libere, prima della
qualifica, durante il cambio
corsia. Non si possono
versare liquidi sulla pista.
È tassativamente vietato
fumare nei locali ospitanti
le manifestazioni. Sarà cura
dell’organizzazione far
rispettare tale divieto.
Sono assolutamente vietate
urla e/o grida o
comportamenti poco conformi
ai dettami di decenza e
buona educazione. I
trasgressori saranno
immediatamente ammoniti e
poi squalificati se il fatto
si ripete.
Prove libere
Prima delle
gare, l’organizzatore deve
prevedere un periodo di
prove libere per i
partecipanti. Le prove
libere devono svolgersi nei
giorni prima della gara. Le
prove devono essere
regolamentate in modo da
assicurare ad ogni
concorrente lo stesso tempo
di prova. Ogni concorrente
deve avere a disposizione
almeno una sessione di prova
su ogni corsia. Se il numero
di iscritti è molto grande,
deve essere garantito ad
ognuno lo stesso numero di
sessioni di prova. È facoltà
del Direttore di Gara
riservare dei turni di prove
libere soltanto a quei
piloti che non possono
partecipare alle prove
libere nei giorni prima
della gara.
Parco Chiuso e verifiche
tecniche
La
commissione tecnica dovrà
predisporre uno spazio
adeguato alla realizzazione
del Parco Chiuso indicando
chiaramente e ripetutamente
la sua ubicazione ed i
termini di consegna dei
modelli. Il concorrente,
presentando il modello alle
verifiche, ne dichiara
implicitamente la
regolarità: perciò il
Direttore di Gara può
giudicare le irregolarità
palesi come comportamento
antisportivo. Prima delle
qualificazioni tutti i
modelli partecipanti
dovranno essere sottoposti
alle verifiche tecniche da
parte della C.T. per poi
restare “congelati” in
regime di Parco Chiuso pena
l’esclusione dalla
competizione. Le macchine
verranno riportate in pista
per lo svolgimento delle
qualificazioni e della gara:
in ogni caso al termine di
tali eventi dovranno essere
ricondotte nel Parco Chiuso
ad opera dei Commissari di
Percorso sotto la
supervisione del Direttore
di Gara.
Tra le qualificazioni e la
gara i modelli rimarranno in
Parco Chiuso. Dopo la gara i
modelli rimarranno in Parco
Chiuso fino alla
proclamazione della
classifica finale. I modelli
presentati alle verifiche,
se regolari verranno ammessi
al via successivo. Quelli
risultati non regolari
verranno restituiti ai
rispettivi concorrenti
accompagnati da una
descrizione delle
irregolarità riscontrate: e
a questi modelli sarà
concessa una sola seconda
possibilità di essere
ammessi se ripresentati, in
regola, entro il termine
ultimo. Tale termine verrà
comunicato all’atto
dell’invito alla
manifestazione. Non dovranno
essere ammessi al via
modelli con evidenti
irregolarità immediatamente
riscontrabili dalle
misurazioni. Nel caso che
l’irregolarità riguardi
l’altezza minima da terra o
la carreggiata, l’intervento
dovrà avvenire all’interno
del Parco Chiuso e sotto
controllo della commissione
tecnica. Gli interventi sul
modello devono riguardare
esclusivamente i particolari
non regolari. Nel caso
l’intervento richieda l’uso
di strumenti non portatili,
un commissario tecnico
controllerà l’esecuzione
della riparazione ai box.
Dopo le verifiche e prima
della propria qualifica il
modello non può essere
toccato dal pilota. Le
misurazioni devono essere
effettuate con rigore ed in
maniera imparziale per tutti
i concorrenti. In
particolare sarà cura del
verificatore esaminare le
dimensioni minime e massime
ammesse, l’aspetto generale
del telaio (non sono ammesse
pieghe o alleggerimenti) e
del motore. L’approvazione
dei modelli è subordinata
alle decisioni della
Commissione Tecnica.
Irregolarità tecniche di
qualsiasi tipo emerse dopo
le verifiche, sia durante lo
svolgimento che alla fine
della gara, vanno
considerate alla stregua di
modifiche effettuate durante
la gara. Il Direttore di
Gara ha facoltà di
applicare, in tal caso, la
risoluzione che ritiene più
adeguata, ma non può
esimersi dall’intervenire.
Il Direttore di Gara e la
Commissione Tecnica sono
sempre a disposizione dei
concorrenti per qualsiasi
chiarimento e informazione.
E' facoltà del Direttore di
Gara e della Commissione
Tecnica effettuare delle
verifiche tecniche post
gara, tale facoltà deve
essere comunicata all'inizio
della gara ai concorrenti.
In assenza di un
comunicazione anche verbale,
non è possibile eseguire le
verifiche tecniche.
Warm - up
Compatibilmente con la
disponibilità di tempo,
l’organizzatore può
programmare una sessione di
warm-up prima dell’inizio
delle qualifiche. Durante il
warm-up possono provare
soltanto i piloti
partecipanti alla gara con
il proprio modello
regolarmente punzonato. I
concorrenti non proveranno
necessariamente su tutte le
corsie, ma tutti avranno la
possibilità di provare un
egual numero di corsie. Il
tempo minimo per corsia è di
1 minuto. Nel warm-up non
sono necessari i “bollini”
sui modelli.
Formazione
batterie
Nella prima
batteria di gara partiranno
i concorrenti classificati
nelle ultime 4 posizione dell'ultimo
campionato, in
gruppi di numero compatibile
con le corsie ed il totale
dei partecipanti. A seguire
via via batterie formate da
concorrenti classificati
dalla quart'ultima posizione
in su.
La corsia, nella griglia
di partenza verrà assegnata
ad estrazione.
Gara
Prima della
partenza della gara è
previsto un solo giro di
ricognizione entro 30
secondi, nei quali è
permesso unicamente pulire e
sistemare le spazzole,
pulire le gomme e
lubrificare il modello. Ogni
altro intervento è vietato.
Al termine dei 30 secondi
vengono concessi altri 10
secondi per consentire
l’allineamento per il via.
Cambio di corsia e
contrassegno dovranno essere
eseguiti entro un minuto.
L’ordine di cambio corsia è
il seguente: 1-3-4-2, pur
restando a discrezione del
Direttore di Gara la scelta
che ritiene più opportuna.
La durata delle manche è a
discrezione della C.T. e
verrà comunicata prima della
manifestazione. Ogni danno
che, a discrezione della
C.T., renda irregolare il
modello o che intralci il
regolare svolgimento della
gara, deve essere
immediatamente riparato. Il
concorrente può percorrere
al massimo 3 giri prima di
fermarsi e riparare il
modello, mentre la gara
continuerà secondo i ritmi
della manifestazione. Non è
consentito, in gara, il
cambio del telaio o della
carrozzeria, salvo che ciò
sia specificatamente
previsto nella formula di
gara.
Cambio di corsia e
contrassegno dovranno essere
eseguiti entro un minuto da
ogni singolo pilota.
Compatibilmente con le
possibilità del contagiri,
la direzione gara può
temporaneamente interrompere
la gara, anche se lo chiede
un commissario, per poter
intervenire in una posizione
non raggiungibile
normalmente (sotto il ponte,
nella variante di fronte ai
piloti, ecc.). I concorrenti
stessi possono chiedere
un’interruzione, per gli
stessi motivi, dicendo
“ALT!” e nient’altro. Si può
richiedere un’interruzione
se il modello supera il
perimetro della pista e/o le
protezioni laterali. Non si
può interrompere la gara per
il cambio e/o salto di
corsia. Richieste di
interruzione ingiustificate
possono venir sanzionate
dalla direzione gara. Le
irregolarità tecniche e
sportive verranno punite
detraendo, al concorrente in
questione, un numero di giri
pari al dieci per cento dei
giri compiuti dal primo
classificato della
classifica provvisoria. La
classifica viene stilata in
base alla somma dei giri e
dei settori di giro percorsi
in ogni singola corsia.
Qualunque concorrente potrà,
in qualsiasi momento e fino
a cinque minuti dopo il
termine della gara,
inoltrare un reclamo scritto
al Direttore di Gara,
indicandone i motivi e le
presunte irregolarità
avvenute.
Nella prima frazione di ogni
fase di gara, i commissari
devono essere i concorrenti
dell’ultima frazione della
fase precedente, oppure, se
si tratta della prima
batteria, i concorrenti
designati dalla direzione
gara (normalmente, i
concorrenti dell’ultima
batteria).
Il numero di giri è quello
risultante dal contagiri,
eventualmente, la direzione
gara deve verificare che il
problema non sia dovuto al
contagiri. Se si verifica un
grave errore al contagiri,
la direzione gara deve far
ripartire la frazione
corrente; in tal caso, i
concorrenti possono
intervenire sul modello, ma
soltanto per pulire ruote e
spazzole.
Gara
Endurance
Formula di
gara a discrezione
dell’organizzazione
Tempo complessivo effettivo
di almeno 2 ore per
equipaggio
Il programma di gara deve
essere quanto più esauriente
possibile
Ogni modello in gara deve
esser guidato, a turno, da
due piloti
Campionato
Il campionato
si articolerà su un totale
di 9 prove sprint, più una
gara endurance. Le nove
prove sprint verranno
suddivise in tre gironi da
tre gare ciascuno. Il
campionato verrà assegnato
al concorrente che avrà
vinto più gironi. La
vittoria della gara
endurance è equiparata alla
vittoria di un girone. In
caso di parità, si assegnerà
la vittoria e le varie
posizioni, ai concorrenti
che hanno totalizzato più
punti nei gironi
Punteggi
Il punteggio assegnato nelle gare è il seguente:
10 punti al primo
8 punti al secondo
6 punti al terzo
5 punti al quarto
4 punti al quinto
3 punti al sesto
2 punto al settimo
1 punto all’ottavo
Al pilota che farà il giro più veloce in gara è assegnato 1
punto
Una gara, per essere
considerata pienamente
valida, deve avere al via
almeno 4 concorrenti: in
caso contrario il punteggio
assegnato sarà dimezzato. |