Guida Difensiva - Anticipante
La guida difensiva, detta
anche guida anticipante, è una modalità di condotta
dei veicoli che va oltre la padronanza delle regole
della strada e dei meccanismi di base della guida
sicura. Il suo obiettivo è di ridurre gli incidenti
stradali anticipando situazioni pericolose,
prevenendo situazioni avverse potenzialmente
pericolose oppure gli errori degli altri conducenti
o pedoni. Lo si può raggiungere attraverso la messa
in atto di una serie di regole generali, così come
con la pratica di specifiche tecniche di guida.
Prima di partire
- Controllare la pressione degli pneumatici,
con i misuratori interni ed esterni.
- Controllare i livelli di acqua, benzina e
olio prima di intraprendere lunghi viaggi.
- Controllare specchi, sedili e se la
colonna dello sterzo è mobile, non partire prima di averli sistemati in modo
comodo e consono.
- Controllare che tutte le luci di
segnalazione visiva funzionino e siano in ordine.
- Accertarsi di allacciare tutte le cinture
di sicurezza, specialmente quelle dei bambini.
- Indicare con le luci di direzione e
controllare il traffico prima di muoversi dalla banchina stradale.
- Mantenere tutti i documenti del veicolo
aggiornati e raggiungibili in modo facile ed ordinato.
- Consultarsi in anticipo per meteoradio,
televideo o su internet in per conoscere le variabili giornaliere di
transito e le condizioni ambientali.
- Siate cortesi verso gli altri guidatori,
spesso anziani, malati oppure stressati come voi.
- Gran parte del tempo risparmiato
sull'autostrada (mediamente più sicura delle altre strade) verrà speso in
coda ai pedaggi, e se si usa spesso l'autostrada converrà dotarsi del
sistema Telepass, che permette di pagare il pedaggio senza fermarsi, grazie
ad un sistema wireless.
Evitare l'uso di una guida aggressiva
- Procedere ad alta velocità fa
guadagnare poco tempo: code, semafori e caselli ne assorbiranno comunque la
gran parte. Prendiamo ad esempio due viaggiatori in autostrada, il primo
viaggia a velocità costante di 120 km/h, il secondo a velocità costante di
100 km/h. Dopo un'ora, se è vero che il secondo viaggiatore sarà rimasto
indietro di 20 km nel tragitto da percorrere, è anche vero che
avrà perso solamente 13 minuti e 20 secondi, tanto è infatti il tempo di cui
ha bisogno per percorrere 20 km. Se guardiamo alle circostanze della nostra
vita quotidiana, è assai improbabile che una differenza di pochi minuti sia
di vitale importanza, mentre è di vitale importanza arrivare sani e salvi a
destinazione.
- Non stare attaccati al veicolo davanti. Se
questo per qualche ragione (che voi non potete vedere poiché vi copre la
visuale) dovesse frenare, voi vi trovereste nella sua macchina prima ancora
di rendervi conto di cosa stia accadendo.
- Se qualcuno fa lo stesso con voi, fategli
strada e lasciatelo andare via. Se ciò non è possibile, rallentate
gradatamente ignorando le strombazzate rabbiose che probabilmente vi
arriveranno.
- Il clacson innervosisce il prossimo,
pertanto usatelo solo per le emergenze. Per segnalare qualsiasi cosa che non
sia un pericolo fate lampeggiare gli abbaglianti.
Cercate di vedere ed essere visti
- Tenete sempre i fari anabbaglianti accesi
se non ci si trova in pieno sole.
- Mantenete il parabrezza pulito,
specialmente durante la marcia notturna, controllate lo stato del
tergicristallo, che non deve lasciare righe.
- Aggiustate gli specchietti retrovisori
correttamente, prima di partire. Quelli esterni, se orientati male,
potrebbero abbagliare, chi vi segue, riflettendo la luce del sole.
- Aumentate la distanza di sicurezza quando
guidate dietro veicoli larghi e/o lunghi, per mantenere una maggior
visibilità.
- Mantenete i finestrini puliti e
trasparenti. Evitate i vetri fumé o tinteggiati, i giocattoli adesivi,
stickers e loro residui incrostati quando tolti male, ed altre amenità del
genere.
- Cercate di evitare di inserirvi
nell' angolo morto visuale delle automobili che vi precedono (si trova tra
le ore 4-5 e le ore 7-8, prendendo l'altra automobile come centro delle
lancette)
- Utilizzate sempre i segnali di svincolo,
soprattutto se guidate nella nebbia.
- Accendete le luci intermittenti di
pericolo (quattro frecce) in situazioni straordinarie necessarie per
allertare altri guidatori sulla necessità di rallentare e prendere maggiori
precauzioni, p.es. se da lontano intravvedete un incidente.
- Cercate di scandire la strada in modo
rapido alla ricerca di pedoni, biciclette, motociclette, segnali, animali,
oggetti e botole aperte.
- Guidate in modo di potervi fermare con
sicurezza nella porzione di strada visibile da dove vi trovate.
(Oltre l'angolo potrebbe trovarsi l'inaspettato, veicoli fermi oppure pedoni
scesi da auto in panne).
Mantenere una distanza di sicurezza
- Mantenere una distanza di sicurezza
congrua. In Italia uno dei peggiori vizi degli automobilisti è quello di
stare attaccato al posteriore dell'auto che precede. Tenete conto che a 120
km/h un veicolo percorre 33 metri al secondo. Per una sicurezza maggiore,
imparate a ragionare in termini di metri al secondo e non in chilometri
all'ora.
- Mantenere sempre una distanza
di sicurezza dal veicolo che precede pari alla metà della cifra indicata dal
tachimetro contachilometri: quindi 60 metri di distanza se si procede a 120
km/h. Impariamo ad abituarci a questi parametri.
- Cercate di mantenervi in uno spazio
dell'autostrada sgombro su entrambe le corsie ai lati.
- Guidate nella corsia più a destra sulle
autostrade o superstrade. In caso di problemi, non dovrete attraversare una
corsia di transito per raggiungere le piazzole di emergenza oppure la corsia
di emergenza.
- Quando aspettate di girare a sinistra
verso una strada perpendicolare, mantenete le ruote diritte, se la vostra
macchina venisse tamponata, non verrà spinta verso la corsia che va in senso
opposto. Naturalmente, prima di fermarvi per svoltare, avrete azionato le
frecce per indicare le vostre intenzioni ed avrete per tempo ben controllato
nello specchietto, che nessuno vi stia superando.
- Le svolte a sinistra del vostro automezzo,
fatte improvvisamente, rappresentano un grave pericolo per i motociclisti
che molto spesso non avete osservato nello specchietto retrovisore.
Evitare il pericolo
- Un piccolo segreto per guidare in tutta
tranquillità: guardate molto avanti se siete da soli per strada,
(affronterete meglio le curve e non procederete a zig-zag); se siete
accodati ad altri, osservate sempre due o tre vetture avanti a quella che vi
precede.
- Il maggior pericolo non è la velocità, ma
la disattenzione. Evitate tassativamente di telefonare, di fumare e di
accalorarvi in discussioni coi compagni di viaggio. Se parlare vi distrae,
ditelo senza vergogna, i passeggeri vi capiranno e saranno felici della
vostra onestà. Meglio perdere una telefonata che... la vita!
- Non guidate vicino a veicoli di grosse
dimensioni più a lungo del necessario. Il guidatore potrebbe non vedervi, ed
un camion che improvvisamente dovesse sterzare o girarsi potrebbe tagliarvi
tutte le vie d'uscita in un attimo.
- Mantenete una distanza di sicurezza pari a
tre secondi, dietro ad altri veicoli. Aumentatela a cinque secondi nella
nebbia, pioggia, oppure in altre condizioni avverse. Ci vuole quasi un
secondo per il guidatore medio per reagire a qualsiasi condizione di
emergenza (tempo di reazione). Seguire una macchina più vicino della
distanza percorribile a quella velocità in un secondo praticamente è
garanzia di un incidente se la macchina che vi precede frenasse
inaspettatamente.
- D'altro canto, cambiate la corsia oppure
accelerate se qualcuno vi tallona troppo da vicino. Se non è possibile,
rallentate, e/o mantenete una distanza extra rispetto al veicolo che vi
precede, per consentire sia a voi stessi che al tallonatore di fermarvi con
sicurezza.
- Evitate la vicinanza a macchine
chiaramente danneggiate o difettose, con specchietti retrovisori ripiegati o
rotti. La storia dell'incidentistica indica che molto probabilmente il
proprietario ha modeste capacità di guida, oppure accetta rischi non ben
ponderati.
- Allontanatevi da automobili che
ondeggiano, che non mantengono la propria corsia, o che frenano troppo tardi
agli incroci, dal momento che i loro guidatori potrebbero stare sotto
l'influenza di alcool, stupefacenti, farmaci oppure temporaneamente malati o
distratti.
- Non passate mai su qualsiasi oggetto sulla
strada che possa essere evitato con sicurezza, una busta di plastica può
nascondere oggetti molto più pericolosi, le funi possono aggrovigliarsi
attorno agli assi, ed anche oggetti banali come paletti o rami possono
provocare la foratura di una gomma o la perforazione del serbatoio del
carburante.
- Sulle strade di 2 o più corsie, il codice
della strada impone di percorrere la corsia di destra e se si effettua un
sorpasso, di rientrare a destra non appena è possibile. Cercate di non
tenere occupata inutilmente la corsia di sinistra, specialmente quando
vedete sopraggiungere un veicolo più veloce di voi. Potreste indurre chi
sopravviene a superarvi alla destra. Se vi trovate in terza corsia dopo un
sorpasso, fate attenzione, nel tornare a destra, che non ci sia uno che
sopravviene dalla seconda corsia, e così dicasi, dalla seconda alla prima
corsia. Ovviamente i veicoli nelle corsie ai lati possono entrare in
collisione se cercano di passare a quella centrale simultaneamente. Nelle
strade a 3 corsie quella a maggior rischio è la centrale, segue poi la
terza. Mantenete più che potete la destra.
- Si abbia una guida attenta ma rilassata, e
soprattutto ci si renda "omogenei" al flusso del traffico, marciando
esattamente alla stessa velocità, in modo di rendere le differenze di
velocità relativa pari a zero, evidenziando come qualsiasi guadagno di tempo
vada a scapito del proprio consumo di carburante (il consumo energetico
aumenta col quadrato della velocità) e della sicurezza globale di tutti gli
utenti stradali.
- Si consiglia anche di evitare di cambiare
corsia continuamente, cosa che causa turbolenze al flusso del traffico,
simili a quelle di un fluido quando trova un ostacolo. Meglio ragionare in
termini collettivi di beneficio reciproco, un incidente 10 km più avanti a
voi vi farà perdere forse 30 minuti, ma se voi siete parte di quell'incidente
potreste perdere anche molti giorni.
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