Il Mossetti
post gara di
Renato
Sailis
Schieramento
Rad 1/32
Schieramento
Produzione
1/24 - Gara
1
Schieramento
Produzione
1/24 - Gara
2
La valigetta
box di RS
Slot Racer |
|
CRS 2009 - Primo
appuntamento
Vittoria di Sailis e
Cannas, buon esordio
di Moi
•
Domenica 18 gennaio
2009 dopo alcuni
mesi di stop dovuti
a trasferimento
dell’impianto dalla
sala della
circoscrizione n°4
alla vecchia sede
dell’oratorio San
Paolo, in Piazza
Giovanni XXIII, ha
avuto luogo la prima
gara del Campionato
Regionale SLOT 2009
che quest’anno
consta di 3
campionati: Il GT
Metallo 1/24, il GT
Metallo 1/32 e il GT
Plastica 1/32.
Completate le
faccende
burocratiche
relative ad
iscrizioni e
verifiche tecniche e
le estrazioni per le
batterie e le
corsie, si decide
di iniziare la
serata con la gare
più corta, il
Campionata Metallo
1/32 che constava
soltanto di tre
partecipanti poiché
questa è una formula
ideata per
permettere ai
Radkovic 1/32 di
poter correre e di
non restare farmi
senza un loro
campionato. Prima
della gara, il
giudice di gara
Francesca Camedda
mise in chiaro le
nuove regole di
comportamento in
gara la principale
delle quali è che il
pilota deve, al
termine di ogni
manche, spostare la
propria vettura
nella nuova corsia e
cambiare il bollino
in un minuto,
scaduto il quale,
anche se un
concorrente non ha
finito le operazioni
, il giudice di gara
darà il via alla
manche facendo
partire la procedura
di partenza.
Nell’unica manche
della gara di
sfidavano Renato
Sailis (corsia
bianca), Luca Cannas
(rossa) e Carlo
Magro (gialla). A
partire dalla prima
manche Cannas fa
valere la sua
superiorità con
Magro che riesce
inizialmente a
stargli dietro e
quasi subito si
stacca anche lui
dando via libera
all’avversario,
mentre Sailis andava
visibilmente più
lento a causa della
corona della sua Rad,
allentatasi. A fine
delle quattro manche
la classifica
recitava la
superiorità di
Cannas che fermava
il contagiri su
87,02, davanti a
Magro (80.80) e
Sailis (77). Come
seconda gara si
decideva di far
partire il
Campionato GT
Plastica con sei
partecipanti per il
forfait all’ultimo
di Federico Porrà.
Nella prima manche,
in virtù del
sorteggio si
sfidavano Enrico
Delogu, Carlo Magro
e Renato Sailis,
tutti su Mosler, che
la casualità ha
voluto mettere
insieme anche in
questa batteria. Fin
dalla prima manche
si notava l’indubbia
superiorità di
Sailis che con un
tempo sul giro di
gran lunga più
veloce (6.152 contro
6.590 di Magro) non
lasciava scampo a
Magro e Delogu che
arrancavano per
stargli dietro e
dovevano solo
pensare a fare il
meglio che potevano
per stare davanti a
chi avrebbe corso
dopo. Alla fine
della batteria la
classifica
provvisoria recitava
Sailis (72.89)
davanti a Magro
(64.90) e Delogu
(60.84). nella
batteria successiva
si sfidavano Andrea
Sechi (bianca),
Francesca Camedda
(rossa) e Andrea Moi
(verde), anche loro
tutti su Mosler. Al
semaforo verde la
situazione sembra
già chiara, con Moi
che si lancia
all’inseguimento di
Sailis in un duello
virtuale molto
appassionante
imponendo un ritmo
che gli altri suoi
antagonisti non
riuscivano a seguire
(come si vede dal
tempo, 6.367 per Moi
contro 6.703 il
migliore di Sechi) .
A fine batteria la
classifica finale
vedeva però ancora
Sailis davanti a
tutti poiché Moi era
rimasto dietro di
tre giri, occupando
quindi la seconda
posizione (69.56).
Terzo Sechi (65.82)
che riusciva a
precedere Magro e
Delogu, mentre
ultima si
classificava Camedda
(52.42). La terza
gara della serata è
quella del
Campionato Metallo
1/24 con sette
partecipanti e la
prima batteria che
vedeva contrapposti
Francesca Camedda
(bianca), Andrea Moi
(rossa), Andrea
Cannas (gialla) e
Enrico Delogu
(verde). La gara al
verde si
preannunciava molto
difficile poiché tre
dei quattro
concorrenti
risultavano con dei
problemi alla
vettura. La prima ad
avere difficoltà è
Camedda che fu
costretta al ritiro
dopo aver percorso
solo tre giri a
causa di problemi
alla trasmissione.
In seguito ci furono
problemi per Cannas
e, più gravi, per
Delogu che
lamentava il
distacco della
carrozzeria e, dopo
aver pensato al
ritiro, con una
veloce riparazione
riprendeva la gara.
Nel frattempo Moi,
pur non avendo mai
preso in mano la sua
macchina,
gentilmente
concessagli da Magro
per correre la gara,
andava del suo
passo,
sorprendentemente
veloce e con poche
uscite di pista. A
fine batteria la
classifica vedeva
Moi (123.06)
condurre davanti a
Delogu (103.25),
Cannas A. (83.97) e
Camedda (3). Nella
seconda batteria si
sfidavano Renato
Sailis (rossa),Carlo
Magro (gialla) e
Luca Cannas (verde),
penalizzato di un
punto in classifica
per aver percorso
più di un giro prima
della partenza . Già
dal via la batteria
si annunciava
avvincente con la
lotta tra Magro e
Sailis, mentre
Cannas si staccava,
non riuscendo a
mantenere il passo
degli altri due
concorrenti. I primi
due correvano
praticamente
appaiati per due
manche poi nella
terza Sailis
riusciva ad
allungare e dava il
colpo di grazia
nella quarta quando
magro accusava un
problema alla
bronzina, che lo
costringeva a
fermarsi. A fina
gara la classifica
salutava la vittoria
di Sailis (135.17)
davanti a Magro che
conserva il secondo
posto (126.95).Terzo
sul podio si
piazzava un
sorprendente Moi che
precedeva Cannas L.
(120.64). Seguivano
Delogu, Cannas e
Camedda. A fine gara
si svolgevano le
verifiche tecniche
per il GT Plastica e
dopo la misurazione
dei motori, passati
al controllo della
carreggiata si
ravvisavano
irregolarità nelle
vetture di Moi e
Camedda, entrambe
penalizzate del 5%
dei giri da loro
percorsi. Quindi il
totale di Moi
scendeva a 66.12,
risultato che gli
permetteva di
mantenere la seconda
posizione e il
totale di Camedda
diventava 49.76.
In classifica
generale GT Metallo
1/32 abbiamo Cannas
L. a 10 punti
davanti a Magro (8)
e Sailis (6).
In GT Plastica
troviamo leader
Sailis (10) davanti
a Moi (8), Sechi
(6), Magro (5),
Delogu (4) e Camedda
(3).
In GT Metallo 1/24
capoclassifica è
ancora Sailis (10
punti) davanti a
Magro (8), Moi (6).
Poi troviamo la
coppia Cannas L./Delogu
a quota 4 (con la
penalizzazione di
Cannas), segue
Cannas A. (3) e
ultima Camedda e 2
punti.
Andrea Moi - 18
gennaio 2009 |